Come si esegue l'esame (PAC)

Il paziente rimane alcuni minuti in adattamento al buio poi viene bendato l'occhio non esaminato. Verrà posta una lente, se necessario, equivalente a quella utilizzata per la visione da vicino, se presbite. Si appoggia il mento e la fronte allo strumento, si dovrà fissare una mira centrale luminosa e si preme un pulsante ogni volta che si percepisce uno stimolo luminoso, anche se di tenue intensità, nello spazio definito come campo visivo. L'importante per la buona affidabilità del test, non premere il pulsante se non vi è lo stimolo luminoso, non dare risposte differente per la stessa area e perdere spesso la fissazione della mira di fissazione.

L'esame ha una durata che va dai 25-30 minuti compresa la preparazione.

l'esame non richiede la dilatazione delle pupille. Importante avere con se la prescrizione del tipo di esame da eseguire, la prescrizione delle lenti in uso per vicino e la documentazione oculistica precedente se in possesso.

TIPI DIVERSI DI STRATEGIE CAMPIMETRICHE

  1. GLAUCOMA (campo pieno; 30.2; periferico; 120 punti)
  2. RETINOPATIA DIABETICA (30.2; periferico; soglia maculare; 120 punti)
  3. MACULOPATIA (10.2; 30.2; soglia maculare)
  4. PATOLOGIA NEUROLOGICA (campo pieno; 30.2; 120 punti; soglia maculare)
  5. PATOLOGIA VASCOLARE (30.2; periferico; 120 punti)
  6. FATTORI TOSSICI (10.2; 30.2; soglia maculare)